Se hai installato di recente un impianto (hai fatto la scelta giusta!) o stai pensando di installarlo (richiedi una nostra consulenza!) probabilmente ti sarà venuta in mente la fatidica domanda: “ma l’assicurazione per il fotovoltaico è obbligatoria?”.
La risposta è semplice: no, in Italia non lo è.
Però, prima di chiudere la pagina con soddisfazione, vorrei consigliarti comunque di fare una polizza. Per il semplice motivo che, nonostante gli impianti siano garantiti per anni, può succedere davvero qualsiasi cosa.
A volte, visitando le case di alcuni nostri clienti, mi sono reso conto che un’assicurazione avrebbe risolto parecchi problemi.
In questo articolo, quindi, ti voglio parlare di cosa significa stipulare un’assicurazione per un impianto fotovoltaico, quanti tipi ne esistono e quanto costano.
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Come si divide l'articolo
In cosa consiste l’assicurazione per l’impianto fotovoltaico?
Assicurare un impianto fotovoltaico significa proteggerlo da tutti i possibili danni che può subire, ma anche tutelarti dai danni che può arrecare ad altri.
Come vedremo nel prossimo paragrafo, infatti, esistono assicurazioni di responsabilità civile che servono proprio ad evitare situazioni spiacevoli in caso di danni a terzi.
Comunque sia, in generale l’assicurazione per l’impianto funziona in modo tradizionale. Pagando un premio annuale si ha una copertura totale o parziale delle spese per danni diretti e/o indiretti, a seconda del contratto con l’assicuratore.
La cosa fondamentale, se stai ancora decidendo se assicurare il tuo impianto o meno, è controllare che non sia già assicurato. Ovviamente esagero, ma a volte, in quanto parte integrante dell’abitazione, può essere incluso nell’assicurazione della casa. Valuta sempre cosa ti garantisce la polizza integrata: se non include dei rischi che secondo te sono realistici, probabilmente ti conviene rivolgerti ad un altro ente assicuratore.
Quali tipi di assicurazione esistono per un impianto fotovoltaico?
Come nel caso di persone, veicoli ed immobili, anche l’assicurazione per i pannelli fotovoltaici è di diversi tipi. Facciamo una panoramica:
- Assicurazione contro i danni diretti: Questo tipo di assicurazione copre danni fisici ai pannelli fotovoltaici causati da eventi come incendi, tempeste ed eventi meteorologici estremi. In genere sono inclusi nei danni diretti anche gli atti di vandalismo o danneggiamento volontario. Si parla di indennizzi monetari o, in alcuni casi, di riparazione o sostituzione delle parti danneggiate.
- Assicurazione di responsabilità civile: Come ti dicevo prima, questa assicurazione copre la responsabilità civile del proprietario nel caso in cui terzi subiscano danni o lesioni per via dell’impianto. Mi vengono in mente cadute accidentali dei pannelli (per un’installazione di scarsa qualità) o danni ai tecnici durante la manutenzione. Questo tipo di polizza può coprire i costi legali ed i risarcimenti dovuti.
- Assicurazione per la mancata produzione: Questa è una delle polizze più interessanti ma complesse da stipulare, secondo me. In sostanza, l’assicuratore garantisce un rimborso nel caso in cui i pannelli scendano sotto un certo livello di rendimento. Ovviamente tutto deve essere deciso a priori, stabilendo anche il periodo di tempo in cui il calo deve avvenire.
- Assicurazione per guasti tecnici: Questa assicurazione copre i costi di riparazione o sostituzione dei pannelli fotovoltaici per guasti tecnici non causati da eventi esterni, come difetti di fabbricazione o malfunzionamenti del sistema. In sostanza, si tratta della garanzia che hai inclusa coi pannelli fotovoltaici, ma estesa.
Detto questo, cosa offrono le assicurazioni sul mercato e cosa bisogna cercare davvero?
Cosa è importante per una buona assicurazione sull’impianto fotovoltaico?
Sapendo in cosa consistono le varie polizze, vediamo cosa è fondamentale tenere a mente secondo me.
La cosa che ritengo più importante, se decidi di assicurare i tuoi pannelli, è coprire i danni diretti. Di recente abbiamo assistito a grandinate eccezionali, eventi atmosferici estremi e dannosi che saranno probabilmente sempre più frequenti. Non assicurare i pannelli contro dei danni fisici diretti sarebbe uno spreco! Per di più, se il tuo impianto non si trova sul tetto, ma ad esempio su una pergola, proteggerti dai danni vandalici potrebbe evitarti diverse rogne.
Seconda cosa da considerare: la responsabilità civile. Non puoi controllare al 100% ciò che succede al tuo impianto, quindi sempre meglio essere tutelati in caso di danni accidentali a terzi. Includerei anche questo tipo di copertura se hai deciso di stipulare una polizza.
Un discorso a parte lo merita la mancata produzione. È vero che può sembrare una parte fondamentale da coprire, ma ragionandoci un attimo converrai con me che se un impianto non produce, è probabilmente per un guasto o per un danno diretto, già coperti da altri tipi di polizza. Per di più i massimali sono spesso molto bassi e la produzione è difficile da dimostrare.
Stesso discorso vale per l’assicurazione per i guasti: l’impianto è già protetto dalla garanzia, quindi valuta attentamente se stipulare un’ulteriore polizza.
Sul sito di Aurora, ad esempio, trovi un pacchetto che include anche i danni indiretti (o mancata produzione).
Stessa cosa per Sara Assicurazioni, che propone un pacchetto simile, personalizzabile.
Occhio invece ai pacchetti simili a quello di Europ Assistance, che includono anche l’immobile nell’assicurazione.
Non voglio consigliarti nessuna polizza in particolare, ho usato questi pacchetti (che si trovano anche con una veloce ricerca su Google) semplicemente per farti capire in cosa consiste l’offerta di cui stavo parlando.
Ora la domanda finale: quanto costa tutto questo?
Assicurazioni per pannelli fotovoltaici: quanto costano?
Il premio da versare dipende dalla potenza dell’impianto fotovoltaico, oltre che al tipo di polizza.
Per un impianto da 3kWp l’assicurazione annua costa dai 200 ai 300€. Esistono anche le polizze base, che coprono molti meno costi, ma che si aggirano intorno ai 50-100€ annuali.
Ti ricordo anche che l’assicurazione sul fotovoltaico non è obbligatoria, ma che come ho detto ad inizio articolo può evitarti un sacco di problemi.
